Focus On: Metadati

Ovvero cosa e come archiviare dati associati al prodotto.

 
Proseguiamo con la serie di articoli “divulgativi” sulle tematiche inerenti alla gestione delle informazioni di prodotto. Come già evidenziato negli articoli precedenti, la facilità di ricerca e di recupero delle informazioni è uno degli elementi chiave della filosofia PLM. Al fine di consultare, modificare e riutilizzare un determinato componente, bisogna innanzitutto conoscerne l’esistenza, poi lo si deve poter ritrovare velocemente.
Perchè tale ricerca sia fatta in modo efficace, non basta basarsi sulle informazioni reperibili nel file system (banalmente nome del file e del suo contenitore), nemmeno se si utilizzano “codici parlanti”.
Nemmeno l’uso di database non specificatamente dedicati ai dati tecnici (ERP, EDM, ecc,) permette un recupero efficace delle informazioni; tali database spesso non contengono tutte le informazioni necessarie e raramente tengono conto delle revisioni e della storia di una determinata entità o delle associazioni tra entità e i relativi documenti.

Occorre pertanto utilizzare modalità più evolute e mirate per l’archiviazione di questi dati per la loro successiva efficace ricerca. Ecco che entrano in scena i metadati, ovvero parole chiave ed elementi descrittivi che agevolano le ricerche e consentono la selezione di determinate informazioni o componenti secondo criteri anche complessi. Un esempio di possibili metadati da associare a componenti o gruppi è il seguente: Descrizione, Materiale, Trattamento superficiale, Nome progettista, Lunghezza, Larghezza, Spessore.
Con tali metadati è possibile applicare un criterio di ricerca del tipo: ricerca tutte le piastre di supporto spesse 8mm realizzate in alluminio anodizzato progettate da Rossi o Franchi di dimensioni comprese tra 400×500 e 600×800.

L’efficacia della ricerca è funzione del numero dei metadati e della loro coerenza e granularità. Con questo si intende sottolineare che è preferibile gestire informazioni non omogenee mediante metadati diversi. Riprendendo l’esempio precedente, è sicuramente meglio trattare il materiale e il trattamento superficiale come campi separati, piuttosto che gestirli un campo unico. Questo può sembrare banale, ma molto spesso si commette l’errore di inserire in un singolo metadato troppe informazioni, rendendo meno efficace la ricerca.

Al fine di non complicare l’operazione di inserimento dei dati, la best practice consiste nel ricorrere ad una gerarchia di famiglie funzionali (LINK A ARTICOLO 2_CODIFICA) per poter assegnare, a ogni tipo di entità, metadati specifici e semplificarne così la compilazione.
Un esempio: Componenti commerciali: Peso, Ingombro massimo… Componenti lavorati da piastre: Lunghezza, Larghezza, Spessore, Peso… Componenti lavorati da barre tonde: Lunghezza, Diametro, Peso

 

I sistemi PLM e la gestione di metadati

Un sistema PLM per definirsi tale deve obbligatoriamente essere in grado di gestire ogni tipo di metadato definito dall’utente. Solitamente l’organizzazione di queste informazioni viene fatta in fase di implementazione del sistema, ovvero nella fase immediatamente successiva all’installazione, quando si effettuano le personalizzazioni delle varie funzionalità del sistema PLM sulla base delle esigenze della specifica azienda.

Si tratta sicuramente di una fase molto importante, che incide notevolmente sui tempi e sui costi di implementazione, oltre che naturalmente sull’efficacia del futuro utilizzo. Per molti sistemi PLM, queste attività devono necessariamente essere fatte da tecnici specializzati e richiedono inevitabilmente tempi lunghi e costi elevati.

Le nuove tecnologie informatiche, applicate ai sistemi PLM, consentono di ridurre in modo radicale questi tempi e i relativi costi. In particolare rendono facilmente configurabile il sistema da parte dell’utilizzatore stesso (che meglio di chiunque altro conosce la propria realtà aziendale) e non necessariamente solo nella fase iniziale. Garantiscono pertanto flessibilità e potenza, facilità di gestione ed efficienza. Qualora chi legge stesse valutando l’implementazione di un sistema PLM, consideri attentamente gli aspetti legati alle personalizzazioni e alla definizione e creazione dei metadati. La preferenza a sistemi PLM di nuova generazione comporta vantaggi significativi sui molti fronti.